I recenti studi condotti sia dal Sole 24 Ore che da Repubblica Affari e Finanza hanno messo in evidenza gli eccellenti risultati di crescita di una selezione di aziende italiane nel triennio 2018-2021. Citrusmade è rientrata in entrambe le classifiche: la testata del Sole 24 Ore ha redatto la lista delle 500 aziende italiane, su 750 candidate al concorso, che hanno ottenuto il maggiore tasso di crescita del fatturato investendo nella transizione ecologica e digitale. Citrusmade è tra le realtà selezionate secondo criteri rigorosi e un’analisi unsolicited.
Su Repubblica Affari e Finanza invece l’azienda è stata inserita tra le 800 imprese italiane che con la loro crescita si sono poste come motore della ripresa per il nostro paese.
Citrusmade si posiziona tra le PMI portabandiera del Made in Italy
L’azienda si ritiene fortemente orgogliosa del risultato evidenziato nelle due analisi condotte che la vedono posizionarsi al 73esimo posto su 500 all’interno della classifica del Sole 24 Ore e in 67esima posizione nell’elenco delle 800 aziende redatto da Repubblica Affari e Finanza.
L’impegno dimostrato negli ultimi anni nei confronti di obiettivi importanti quali l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità , l’investimento in nuovi strumenti tecnologici e la creazione di un team di professionisti di alto livello ha contribuito al raggiungimento di questi risultati.
Citrusmade guarda al nuovo anno con entusiasmo puntando sempre più in alto
E’ stato un anno ricco di buoni frutti per Citrusmade che adesso guarda al futuro con nuovi obiettivi. Tra questi certamente la conquista di nuovi mercati arrivando fino in India, una punto di riferimento per il settore degli aromi alimentari e degli oli essenziali per la profumeria, dove l’azienda si sta già muovendo da fine 2022 per garantire la distribuzione dei suoi prodotti.
L’inizio del 2023 ha già portato un’altra grande soddisfazione, il 316esimo posto nella FT1000 del Financial Times, la classifica stilata dal Financial Times sulle 1000 aziende europee che tra il 2018 e il 2021 hanno registrato un’evidente crescita nonostante le difficoltà derivate dalla pandemia e dal conflitto russo-ucraino.